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La musica è un bene a disposizione di tutti e non è mai troppo tardi per accostarvisi, perché non occorre essere dei professionisti per goderne i benefici e le possibilità. Questo blog è per voi apparentemente meno dotati o “a digiuno”, e per voi che già conoscete la musica e volete sperimentare modalità diverse ... è anche per Voi colleghi, ma soprattutto è dedicato ai miei giovani alunni di pianoforte, di pittura e di teatro, perchè le ARTIsonoINTEGRATE !
Da qualche anno si sta consolidando la
RispondiEliminalezione di strumento che prevede la presenza
attiva di più allievi contemporaneamente: i francesi la chiamano "pédagogie
de groupe", noi abbiamo deciso di
chiamarla lezione collettiva.
La lezione collettiva permette di giovarsi dell'esperienza degli altri e condividere la propria, in un continuo scambio; favorisce l'ascolto critico; aiuta ad esercitare il controllo di sé in pubblico, perché si suona sempre per qualcuno che dalla nostra esecuzione trae giovamento. Questo educa il ragazzo a vivere la musica come mezzo di comunicazione
RispondiEliminaUn momento importante della lezione collettiva è quello del suonare assieme, soprattutto improvvisando, sia al pianoforte (con semplici consegne da rispettare) sia con lo strumentario Orff (tamburelli, triangolo, legnetti,ecc).
RispondiEliminaQuesto è fondamentale per la formazione del senso ritmico e per promuovere la creatività, per favorire la capacità di ascolto, empatia e collaborazione
Si possono fare esperienze di musica assieme anche con ragazzi di livelli molto diversi,affidando compiti secondo i livelli.